Need help

robertopq1, 07/08/2013 15:00:

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Siamo noi che "dobbiamo darti una mano"!!!
Grande Max, per quanto mi riguarda farò il possibile per esserti d'aiuto.
Ti prego però di una cosa, sai che l'età non perdona, aiutami a capire meglio come TUTTI possiamo aiutarti in questa splendida iniziativa.
Grazie.

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bluediamond, 07/08/2013 16:47:

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sarò felice di dare una mano!
Grande Max

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MaxBG70, 07/08/2013 17:14:

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Ciao Roby, sapevo che mi avresti risposto per primo... ;)
Semplicemente mi servono contatti diretti.

Pur essendo disabile non ho mai frequentato strutture, associazioni, enti di disabilità, per assurdo non conosco neppure altre persone disabili (a parte un amico in comune), quindi: se avete amici disabili, se fate parte o frequentate enti, associazioni o qualsivoglia struttura inerente al mondo disabilità, vi chiedo di comunicarmelo, in modo di avere un canale diretto su cui lavorare e poter promuovere il nostro amato sport.
A disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.

ciao

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CRAMPO63, 07/08/2013 22:48:

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Ciao Max,sta a vedere che sulla cartella delle presentazioni ho scritto una cazzata a proposito di manubri?!
Purtroppo non ci conosciamo ma ricordo da tempo il tuo avatar che rappresenta un UTV.
Giocavo sulla differenza tra volanti e manubri come tra automobilisti e motociclisti...tutto qui.

Un Abbraccio!
Nino

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sidecross, 09/08/2013 06:48:

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Ciao, nella mia presentazione ho scritto che costruisco quad per diletto, mi è anche successo di fare modifiche chieste da qualche disabile mandato da amici, ho costruito 2 " scalini " aggiuntivi per aiutare nella salita sul quad e ho modificato un portapacchi posteriore per poter portarsi dietro la carrozzina montata. E' stata una cosa da pelle d'oca quando il giorno dopo mi ha telefonato dicendomi che finalmente poteva andare al chiosco in spiaggia e non attendere che qualcuno gli portasse una bibita o prendesse l'ordinazione. Una cosa che avevo sempre pensato, da quando ho conosciuto il quad, è trovarsi su qualche pista con un paio di quad, in accordo con qualche associazione per persone down o simili, per far passare a queste persone una giornata diversa, naturalmente caricandole se possibile come passeggeri. Io non sono in contatto con alcuna associazione, ma potrebbe essere un'idea da sviluppare.
Ciao a tutti

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sidecross, 09/08/2013 06:48:

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Ciao, nella mia presentazione ho scritto che costruisco quad per diletto, mi è anche successo di fare modifiche chieste da qualche disabile mandato da amici, ho costruito 2 " scalini " aggiuntivi per aiutare nella salita sul quad e ho modificato un portapacchi posteriore per poter portarsi dietro la carrozzina montata. E' stata una cosa da pelle d'oca quando il giorno dopo mi ha telefonato dicendomi che finalmente poteva andare al chiosco in spiaggia e non attendere che qualcuno gli portasse una bibita o prendesse l'ordinazione. Una cosa che avevo sempre pensato, da quando ho conosciuto il quad, è trovarsi su qualche pista con un paio di quad, in accordo con qualche associazione per persone down o simili, per far passare a queste persone una giornata diversa, naturalmente caricandole se possibile come passeggeri. Io non sono in contatto con alcuna associazione, ma potrebbe essere un'idea da sviluppare.
Ciao a tutti

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MaxBG70, 09/08/2013 10:07:

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Ciao Fabio,
grazie per il tuo contribito e, certo, questa è un idea da portare avanti, infatti io e altri in questo forum siamo già da tempo indirizzati su questa strada...
Anzi, ti dirò di più, noi non ci accontentiamo di "scarrozzare" qualche disabile in una domenica di festa, il nostro intento è quello di appassionare il disabile a questo sport e, patente e possibilità psicofisiche permettendo, dare la possibilità di essere libero di andare in posti che altrimenti sarebberò inaccessibili, proprio come è stato per il tuo cliente... e anche molto di più...
Ti ringrazio di nuovo e speriamo che con l'aiuto di tutti, un giorno, potremo raggiungere il nostro obbiettivo.
ciao

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robertopq1, 18/08/2013 14:26:

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Quad e Disabilità


Gli eventi che abbiamo intenzione di organizzare hanno la finalità di avvicinare il disabile al mondo del quad, in particolare al mondo turistico ed esplorativo della specialità, non certamente, se pur affascinante, a quello agonistico e delle gare in genere.
L’intento è anche quello di capire quali possono essere le sinergie tra le strutture sanitarie specializzate, vista la particolarità degli eventi e il mondo del quad in generale, capire cioè se veramente il quad può diventare motivo di nuovi e stimolanti obiettivi per un nuovo gruppo di amici.
I disabili che parteciperanno ai vari eventi, accompagnati o indipendenti, avranno modo di essere istruiti, con personale qualificato, sull’utilizzo del quad, sulla sua meccanica e ciclistica, sui limiti e caratteristiche di stabilità di un mezzo a 4 ruote, altamente prestazionale, ma che và approcciato con il massimo rispetto, onde evitare che una piacevole scoperta diventi una brutta avventura.
Assieme alle notizie teoriche di guida dei mezzi in questione, cercheremo di fornire, per quanto possibile, maggiore chiarezza sulla legislatura che regolamenta le direttive per la guida di questi mezzi da parte dei disabili.
Trattasi forse della parte più complicata della questione, in quanto, non essendoci ancora una vera “forza” presente sul territorio, resta per alcuni aspetti un argomento con molte precisazioni da approfondire.
Una volta conosciuta e approfondita la parte teorica, sarà il momento di rivedere e capire quanto appreso a parole, direttamente sul terreno, inizialmente su piccoli tratti, con l’accompagnamento e le indicazioni del personale d’appoggio che sarà categoricamente alla guida (non nel caso che la persona fosse già esperta e in possesso del proprio quad) e in un secondo tempo su percorsi esterni, sicuri e preventivamente studiati per un graduale e sicuro avvicinamento alla disciplina.
Questa potrebbe essere una prima traccia su come impostare una giornata che potrebbe permettere alla maggior parte dei partecipanti di farsi, già nel primo incontro, una “passeggiata” vera e propria a bordo di un mezzo che gli permetterebbe di arrivare in luoghi probabilmente a loro inaccessibili,il tutto con la sicurezza di un accompagnatore per ogni partecipante.
A tal proposito, tutti i componenti del Gruppo CSEN, danno la loro più totale disponibilità a prestarsi con mezzi e materiali a tutto quanto necessiti per la buona realizzazione dell’evento.
Il nostro intento è chiaramente quello di creare non tanto dei piloti o degli acquirenti di quad (nessuno di noi organizza gare o vende dei mezzi, ndr.) ma un approccio soft alla specialità da parte di persone con alcune difficoltà motorie, per poi eventualmente sviluppare ed approfondire (con chi è veramente interessato) le basi per acquisire una patente speciale con l’eventuale acquisto di un mezzo che necessiterà, in base ai vari gradi di disabilità, di un particolare allestimento.
Per quanto riguarda la logistica di tali eventi è chiaro che si organizzeranno in luoghi tali da dare ai nostri nuovi amici la possibilità di muoversi in assoluta tranquillità e di avere contestualmente un’assistenza adeguata alle varie necessità.
Durante la/e giornata/e avremo l’assistenza di un medico e di un sanitario di Primo Soccorso a scongiurare eventuali problematiche.
A tal proposito gradiremmo il coinvolgimento di amici che convivono quotidianamente con questi “problemi”, in modo tale da affrontare e risolvere in maniera appropriata e sicura, tematiche per noi cosidetti abili, difficili da capire completamente.
Questo è in sintesi ciò che vorremmo realizzare, sono chiaramente programmi aperti a mille consigli e indicazioni, correzioni e cambiamenti.
Il fatto veramente importante è che il tutto abbia un unico fine: divertirsi e far divertire in sicurezza e tranquillità!!!
Aspettiamo la Vostra presenza e i Vostri consigli!!!
Grazie.

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